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Most recents (21)
Di fanfiction, personaggi più o meno rubati e dell’eredità che ci lasciano i classici… perché leggere non è mai un’appropriazione indebita.
Inizia “Appropriazione indebita di personaggi altrui”, con Fabio Stassi, @chiara_valerio e Simonetta Bitasi.
#FestLet
Inizia “Appropriazione indebita di personaggi altrui”, con Fabio Stassi, @chiara_valerio e Simonetta Bitasi.
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“Lo chiamo una sorta di imprinting fantastico: i primi personaggi che incontri da bambino ti segneranno per sempre. Finirai inevitabilmente per assomigliargli. Attenzione ai primi libri che si leggono.”
Fabio Stassi sui suoi primi ricordi letterari.
#FestLet
Fabio Stassi sui suoi primi ricordi letterari.
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"Quel che conta del classico è che è stato letto, sedimentato, stratificato da tutti."
"La letteratura è sempre di seconda mano."
Fabio Stassi e @chiara_valerio sul ruolo dei classici nel loro immaginario creativo. Ora, a #FestLet.
"La letteratura è sempre di seconda mano."
Fabio Stassi e @chiara_valerio sul ruolo dei classici nel loro immaginario creativo. Ora, a #FestLet.
È iniziato l’evento “Campioni del mondo” con @buffa_com e Francesco Graziani ⚽️
Potete seguire l’evento anche in streaming al link qui sotto 👇
#FestLet
Potete seguire l’evento anche in streaming al link qui sotto 👇
#FestLet
Il racconto appassionante, mitologico e divertente di un’impresa fissata nella storia conquista Piazza Castello tinta di blu 💙
@buffa_com e Francesco “Ciccio” Graziani in “Campioni del mondo”.
#FestLet
@buffa_com e Francesco “Ciccio” Graziani in “Campioni del mondo”.
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Un fiume di persone (sempre tinte di blu 💙) ascoltano rapite un evento ormai incastrato nella memoria collettiva.
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(Al)”la conquista del west” insieme a
Sebastian Barry, Marcello Fois con la traduzione sempre perfetta di Marina Strologo a Palazzo San Sebastiano.☺️
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Sebastian Barry, Marcello Fois con la traduzione sempre perfetta di Marina Strologo a Palazzo San Sebastiano.☺️
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“Le magie degli scrittori sono quelle di utilizzare oggetti molto pratici per costruire questioni apparentemente molto iperuraniche”
Marcello Fois dialoga con Sebastian Barry a Palazzo San Sebastiano.
#FestLet
Marcello Fois dialoga con Sebastian Barry a Palazzo San Sebastiano.
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“Quello che amo dell’essere scrittore è il rivisitare la velocità, l’euforia e la contentezza dei miei passi di quando avevo sei anni ogni volta che mi dirigo nella stanza dove lavoro.”
Sebastian Barry
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Sebastian Barry
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Giovanni Falcone è simbolo di coraggio e sacrificio, eppure poco si dice del complicato percorso che lo portò a compiere scelte difficili in nome della giustizia.
@robertosaviano ricostruisce la vita di questo “conoscitore del diritto”, ora insieme a Andrea Filippi.
#FestLet
@robertosaviano ricostruisce la vita di questo “conoscitore del diritto”, ora insieme a Andrea Filippi.
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"Saviano ci racconta di un coraggio, quello di Falcone, che non è mai incoscienza, di un uomo che ha una paura con cui deve imparare a convivere. È uno scavo in profondità. Un'opera di cui avevamo bisogno."
Andrea Filippi su "Solo è il coraggio" di @robertosaviano
#FestLet
Andrea Filippi su "Solo è il coraggio" di @robertosaviano
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"Quando scrivi un libro così fai una scommessa: che chi legge possa contribuire a non far seccare il sangue versato."
@robertosaviano a Festivaletteratura, in riferimento alla storia di Giovanni Falcone, al centro di "Solo è il coraggio".
#FestLet
@robertosaviano a Festivaletteratura, in riferimento alla storia di Giovanni Falcone, al centro di "Solo è il coraggio".
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Continuano gli incontri sulla scuola a #FestLet, stasera si parla del digitale applicato alla didattica, tema più che mai attuale, con il sociologo e ricercatore @PaoloLandri, in dialogo con il docente di scuola superiore @EliosAnthos.
“La tecnologia non è mai neutra, durante la pandemia molti hanno pensato che certi strumenti potessero sostituire tanti aspetti della didattica” @PaoloLandri #FestLet
“Il rapporto tra tecnologia e pedagogia è biunivoco, molti di questi strumenti usati per la famosa DAD non sono stati ovviamente progettati per scopi scolastici, ma se ben tarati sono utili se si cambia modo di fare lezione” @PaoloLandri
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Inizia proprio adesso “È nostro dovere guardare” con @mannocchia e Igort a Palazzo San Sebastiano
#FestLet
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“I fumetti ti regalano il privilegio della miseria: per creare un fumetto ci vogliono solamente carta, matite e quello che sai fare.”
Igort dialoga con @mannocchia
#FestLet
Igort dialoga con @mannocchia
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“Lo strumento del disegno è come un setaccio che bisogna imparare a utilizzare e a dosare per non rendere fasulli il dolore, la tortura, la guerra”
Igort sulla potenza evocativa del fumetto e del suo immaginario
#FestLet
Igort sulla potenza evocativa del fumetto e del suo immaginario
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Con Stefano Mancuso a #FestLet, per parlare di come gli alberi possono salvare il nostro pianeta e contribuire a limitare l’impatto del cambiamento climatico.
“Tra gli alberi che piantiamo e quelli che tagliamo c’è un saldo negativo di -15 miliardi” #StefanoMancuso
#FestLet
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“Tagliare alberi vuol dire perdere biodiversità, la perdita di biodiversità ha molte conseguenze, tra cui l’ormai famoso spillover dei virus. La deforestazione, quindi, ha dei costi economici altissimi” #StefanoMancuso
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Dopo 8 anni torna a #FestLet lo scrittore @aleksandarhemon con il suo ultimo libro, diviso in due parti, “I miei genitori-tutto questo non ti appartiene”, un racconto della sua vita e delle vite dei suoi cari, un libro di ricordi tra ex Jugoslavia e Stati Uniti.
#Hemon e i suoi genitori hanno abbandonato la ex Jugoslavia per rifugiarsi, all’inizio, in Canada. Lo scrittore di origini bosniache ha, poi, ricostruito la sua vita negli Stati Uniti.
#FestLet
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Che rapporto ha uno sfollato con l’identità?
“La nostra identità ha radici nell’insieme di tutte le persone con cui condividiamo la vita, il lavoro, il quotidiano di una comunità” @aleksandarhemon
#FestLet
“La nostra identità ha radici nell’insieme di tutte le persone con cui condividiamo la vita, il lavoro, il quotidiano di una comunità” @aleksandarhemon
#FestLet
Piazza Castello accoglie @PLemaitreAuteur insieme a @CarloLucarelli6, lo scrittore francese è un maestro nel raccontare con i suoi romanzi la drammaticità della storia.
#FestLet
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“In Francia sono stato collocato nella categoria noir, ma io non mi sento di appartenere a nessun genere, poiché quando scrivo uso sempre gli stessi strumenti. Io racconto semplicemente storie” @PLemaitreAuteur
#FestLet
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“La letteratura è solo una questione di voce e di ritmo, non di categorie e generi” @PLemaitreAuteur
#FestLet
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“Sempre interrogo in me il personaggio”, un incontro fra due autrici e i loro legami con una maestra della letteratura italiana come Maria Bellonci, con
Giulia Caminito e Melania G. Mazzucco insieme a @AlessZaccuri, proprio adesso in Piazza Castello ☺️
#FestLet
Giulia Caminito e Melania G. Mazzucco insieme a @AlessZaccuri, proprio adesso in Piazza Castello ☺️
#FestLet
“Il lavoro di Maria Bellonci nei confronti del personaggio e nei materiali storici è una grande lezione di scrittura e di ricerca”
Giulia Caminito su Lucrezia Borgia di Maria Bellonci.
#FestLet
Giulia Caminito su Lucrezia Borgia di Maria Bellonci.
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“Maria Bellonci ha allestito un grande teatro della memoria, un libro lungo una vita, dedicata a ricerche e amore per i personaggi.”
Melania G. Mazzucco sulla grandezza dell’autrice.
#FesLet
Melania G. Mazzucco sulla grandezza dell’autrice.
#FesLet
“Sognando la California”, cantavano i Dik Dik negli anni 60. È ancora così? È ancora un sogno lo stato più famoso dell’America? @francescocosta e @michimas hanno scritto e raccontato la California contemporanea, e sono con noi a #FestLet.
“La California, pur essendo ancora economicamente molto sviluppata, è in crisi per varie ragioni. Molte persone stanno lasciando questo stato per i costi eccessivi della vita quotidiana” @francescocosta #FestLet
Proprio ora alla Tenda dei Libri per la rassegna “Il fuoco sacro della scrittura” inizia l’incontro fra @CarloLucarelli6 e @chrismascheroni ☺️
Un altro capitolo del viaggio alla scoperta di quella scintilla che accende la fantasia narrativa.
#FestLet
Un altro capitolo del viaggio alla scoperta di quella scintilla che accende la fantasia narrativa.
#FestLet
“Quasi tutte le storie che ho scritto sono partite da un personaggio che ho incontrato e che mi ha potuto offrire tantissime possibilità di esplorazione”
@CarloLucarelli6 sul costruire storie.
#FestLet
@CarloLucarelli6 sul costruire storie.
#FestLet
“Giorgio Scerbanenco diceva: scrivere è come stirare, se non ne hai voglia stiri male”
Un fiume di persone ascolta @CarloLucarelli6 in dialogo con @chrismascheroni sotto la Tenda dei libri.
#FestLet
Un fiume di persone ascolta @CarloLucarelli6 in dialogo con @chrismascheroni sotto la Tenda dei libri.
#FestLet
Inizia ora “Trent’anni di narrativa italiana migrante” con Pap Khouma, Elvira Mujčić e Sabrina Efionayi insieme a Georgiana Ursache, qui al Museo Diocesano.
#FestLet
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“La mia lingua madre è la lingua della fame, il francese quella della rabbia e l’italiano è la mia lingua dell’amore, perché ho scelto di scrivere in italiano”
Pap Khouma sulle sue lingue e sulla sua scrittura.
#FestLet
Pap Khouma sulle sue lingue e sulla sua scrittura.
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“Quando sono arrivata in Italia mi sono resa conto che la persona che sono stata prima era vissuta in un’altra lingua, ho iniziato a scrivere per cercare di tradurre quell’altra vita e portare anche quella persona qui con me”
Elvira Mujčić sulla letteratura “apolide”
#FestLet
Elvira Mujčić sulla letteratura “apolide”
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L’arte e la carriera di due tra i più grandi illustratori italiani e non solo, a #FestLet: Vittorio Giardino e Milo Manara, con Emanuele Rosso, ci disegnano a parole le storie che li hanno resi celebri.
“Avevo velleità per la pittura, ma mi bocciarono all’ammissione per il liceo artistiche, mi iscrissi quindi ad architettura ma senza vocazione. Quando ho scoperto i fumetti ho capito che quella era la mia strada” #MiloManara a #FestLet
“Sono cresciuto con i fumetti, a pane e Paperino. Mi facevo leggere le storie da mia mamma e le imparavo a memoria. Poi ho iniziato subito a disegnare, ma ho fatto il liceo classico e in seguito ingegneria, disegnavo solo nel tempo libero” #VittorioGiardino
#FestLet
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Inizia ora “La mia patria è la lingua”, dialogo fra Usama Al Shahmani e @NadeeshaUy alla Basilica Palatina di Santa Barbara, sui concetti di identità, integrazione e alienazione culturale nella sua esperienza di scrittore iracheno trapiantato in Svizzera.
#FestLet
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“Cosa sarebbe la letteratura senza la traduzione? La traduzione non è un filtro, ma un ponte comunicativo per trasportate quello che io voglio dire in un’altra cultura. La traduzione per me è una trasmissione.”
Usama Al Shahmani sulla sua esperienza letteraria.
#FestLet
Usama Al Shahmani sulla sua esperienza letteraria.
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“Non c’è questione più importante per uno scrittore di trovare la propria lingua, con la quale esprimere la percezione che ha della vita. Io sto ancora cercando la mia.”
Usama Al Shahmani in “La mia patria è la lingua”, ora in Basilica Palatina di Santa Barbara.
#FestLet
Usama Al Shahmani in “La mia patria è la lingua”, ora in Basilica Palatina di Santa Barbara.
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Applausi per i gruppi di lettura presenti ed inizia “Per una legge sulla lettura”, con Daniele Aristarco e @FreemanReads insieme a Simonetta Bitasi, per presentare la proposta di legge dei ragazzi sul diritto alla lettura in Italia.
Grazie al contributo di @GruppoHera
#FestLet
Grazie al contributo di @GruppoHera
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“Se un diritto non viene difeso, viene perso. Reclamare una legge su un diritto che non esiste ancora vi rende molto onore.”
@FreemanReads sul diritto alla lettura, reclamato a gran voce dai ragazzi oggi a “Per una legge sulla lettura”.
#FestLet
@FreemanReads sul diritto alla lettura, reclamato a gran voce dai ragazzi oggi a “Per una legge sulla lettura”.
#FestLet
“Il verbo leggere regge o non regge l’imperativo?”
Se lo chiedono i ragazzi di “Per una legge sulla lettura”, condividendo esperienze di scuola e di vita.
Quel che è certo è che leggere dovrebbe essere per tutti un diritto fondamentale.
#FestLet
Se lo chiedono i ragazzi di “Per una legge sulla lettura”, condividendo esperienze di scuola e di vita.
Quel che è certo è che leggere dovrebbe essere per tutti un diritto fondamentale.
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Piazza Castello accoglie @HelenJMacdonald insieme a @KelleddaMurgia; l’autrice britannica è una tra le maggiori natural writer degli ultimi anni, per @Einaudieditore è uscito il suo ultimo libro “Voli vespertini”
#FestLet
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“Quando osserviamo la natura lo facciamo proiettando le nostre passioni umane su di essa, anche sugli sugli animali proiettiamo la nostra aggressività, le nostre pulsioni, i nostri sentimenti..” @HelenJMacdonald
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@KelleddaMurgia riflette con la @HelenJMacdonald sul fatto che il nostro primo approccio con gli animali è nell’infanzia, attraverso un oggetto, un giocattolo spesso, che li rappresenta. Con questi animali-pupazzi stabiliamo un amore che è uso, possesso e abuso.
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Inizia ora al Museo Diocesano l’incontro fra i lettori di Blurandevù e Mariangela Gualtieri, da sempre interessata a parlare di “amore e primavera” alle giovani generazioni, con cui si confronterà sulla sua esperienza di poetessa.
Grazie al contributo di @coopalleanza
#FestLet
Grazie al contributo di @coopalleanza
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“Prima trovate i vostri poeti, prima trovate i vostri alleati: nella solitudine, nella crescita interiore, nel rapporto con il trascendente. Non sbagliate mai, con la poesia. Splende, è un’altra dimensione a cui siamo chiamati.”
Così Mariangela Gualtieri ai giovani.
#FestLet
Così Mariangela Gualtieri ai giovani.
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“A me sembra che voi non siate mai soli, ed è una disgrazia. Io ho viaggiato molto da sola e c’era una bellezza in quel buttarsi nel mondo in modo accorto, una felicità. La mia verità era quando ero da sola.”
Mariangela Gualtieri sulla sua adolescenza a Blurandevù.
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Mariangela Gualtieri sulla sua adolescenza a Blurandevù.
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Inizia proprio adesso “Raccontare il cambiamento climatico” con
@FazDeotto e @FerdinandoC,
nell’Aula Magna dell'Università di Mantova. Si parla di cambiamenti climatici e di come costruire la loro narrazione.
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@FazDeotto e @FerdinandoC,
nell’Aula Magna dell'Università di Mantova. Si parla di cambiamenti climatici e di come costruire la loro narrazione.
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“Stiamo vivendo un assedio climatico e la domanda fondamentale è: qual è il nostro ruolo in tutto questo?”
@FerdinandoC inizia il suo intervento nell’incontro con @FazDeotto.
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@FerdinandoC inizia il suo intervento nell’incontro con @FazDeotto.
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“Raccontare il cambiamento climatico significa prendere atto di un grande limite di sguardo dell’essere umano”
@FazDeotto e l’inizio del suo intervento. @FerdinandoC
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@FazDeotto e l’inizio del suo intervento. @FerdinandoC
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Sta per iniziare l’evento “Quando il Vesuvio fermò il tempo” con @ValeriaParrell2, @MassimoOsanna e @Bettibu7 alla Basilica Palatina di Santa Barbara ☺️
#FestLet
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“Pompei per me è come un figlio, un luogo che tieni dentro perché incarna degli aspetti fondamentali dell’essere umano”
@MassimoOsanna con @ValeriaParrell2 e @Bettibu7
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@MassimoOsanna con @ValeriaParrell2 e @Bettibu7
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“Quando uno rischia tutto è libero”
@ValeriaParrell2 cita Domenico Starnone mentre la sala piena ascolta rapita.
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@ValeriaParrell2 cita Domenico Starnone mentre la sala piena ascolta rapita.
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Inizia in questo istante“Sudafrica terra promessa”, con Damon Galgut e @ValeriaParrell2 in Piazza Castello.
Potete seguire l’evento anche in streaming sul nostro canale YouTube a questo link 👇
#FestLet @EdizioniEO
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#FestLet @EdizioniEO
“Questo è un libro sullo smarrimento, che ci riguarda quando non sappiamo più dove siamo”
@ValeriaParrell2 parla de Il buon dottore di Damon Galgut, @EdizioniEO
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@ValeriaParrell2 parla de Il buon dottore di Damon Galgut, @EdizioniEO
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“Mi piace cercare di spogliare i personaggi dal contesto per riflettere davvero su cosa significhi essere umani”
Damon Galgut dialoga con @ValeriaParrell2 su Il buon dottore, @EdizioniEO
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Damon Galgut dialoga con @ValeriaParrell2 su Il buon dottore, @EdizioniEO
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